DOTT.SSA CAMILLA TAVERNA
PSICOLOGA

Considerazioni sulle criticità delle categorizzazioni dell'incongruenza di genere nella ricerca
Sexologies
2021
Considerations on critical issues of categorizations of gender incongruence in epidemiologic research
La svolta nella storia della classificazione delle incongruenze di genere, è avvenuta con le classificazioni ICD-11 (WHO, 2018) e DSM-5 (APA, 2013), che hanno introdotto rispettivamente le categorie diagnostiche di “Incongruenza di genere” e “Disforia di genere”. Il gruppo di lavoro sulla Salute Sessuale dell'ICD-11 ritiene che sia ora opportuno abbandonare il modello psicopatologico delle persone trans basato sulle concettualizzazioni degli anni '40, per orientarsi verso un modello che: 1) rifletta maggiormente le attuali evidenze scientifiche e le migliori prassi; 2) risponda adeguatamente ai bisogni, all'esperienza e ai diritti umani di questa popolazione; 3) sia più favorevole alla fornitura di servizi sanitari accessibili e di alta qualità (Drescher, 2016).
Comunque, l'adozione di una nuova e universale categoria standard per la diagnosi della disforia di genere non risolve il problema di un'appropriata stima epidemiologica della prevalenza della condizione. Il primo compito dei ricercatori nel campo è decidere chi considerare "trans" e con quali strumenti. In effetti, le persone trans sono un gruppo molto diversificato (Winter et al., 2016). Secondo Thompson e King (2015), il fondamento teorico e concettuale su cui si basano gli studi epidemiologici è intrinsecamente sbagliato: così, mentre lo scopo della ricerca sul campo è quello di promuovere la salute e il benessere, le modalità con cui le persone trans vengono identificate di fatto perpetuano il problema dello stigma e disuguaglianza nell'accesso ai servizi sanitari (Thompson e King, 2015). Le persone trans affrontano molte barriere strutturali per accedere alle terapie affermative, tra cui mancanza di assicurazione e negazioni della copertura assicurativa. Infatti, se la ricerca epidemiologica ci permettesse di identificare con precisione le persone trans, sarebbe possibile rilevare anche quelle condizioni che più frequentemente si associano all'incongruenza di genere, attivando così interventi più specifici volti a migliorare la qualità della vita di queste persone.
Di Grazia, M. Taverna, C. (2021). Considerations on critical issues of categorizations of gender incongruence in epidemiologic research. SEXOLOGIES, 31(3), 269-276. DOI: 10.1016/j.sexol.2021.12.002.